L’Associazione
La conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale e artistico mondiale costituiscono fondamento irrinunciabile per l’affermazione e l’arricchimento dell’identità culturale e civile di ogni popolo.
La tutela, la conservazione ed eventualmente il restauro di ciò che costituisce memoria della creatività umana ricoprono quindi importanza mondiale e richiedono la partecipazione collettiva per il raggiungimento di tale fine.
Le singole realtà europee richiedono una crescente interazione tra esperienze e necessità, soluzioni tecniche e politiche adottate.
L’Italia, nel panorama internazionale, ha da sempre un ruolo da protagonista nella ricerca e nella elaborazione di metodologie e tecniche relative alla conservazione e al restauro dei beni culturali, sia per il suo immenso patrimonio, sia per la sua tradizione di studi ed esperienze acquisite, sia per il qualificato operato di ricercatori, restauratori e storici dell’arte oltreché di prestigiose istituzioni di ricerca e di formazione.
I possibili campi di intervento si rivelano così numerosi da rendere necessaria una sempre più stretta collaborazione tra le strutture pubbliche e quelle private tese a salvaguardare il patrimonio culturale e a diffondere la cultura della Conservazione e del Restauro.
In tale contesto nasce l’Associazione Giovanni Secco Suardo, intitolata ad una figura la cui opera ha avuto un ruolo altamente significativo nella storia del restauro italiano e internazionale.
L’Associazione, opera dal 1991 come Centro Studi Ricerche e Progetti per stimolare ed approfondire la ricerca storica e culturale, tecnica e scientifica, il confronto con problematiche di conservazione di altre realtà culturali, favorendo il continuo aggiornamento e il dibattito su argomenti e metodologie avanzate.
Per raggiungere tali obiettivi l’Associazione promuove progetti e iniziative quali convegni, seminari, conferenze, costituzione di archivi e banche dati, scambi culturali e scientifici in ambito nazionale e internazionale, progetti nei Paesi in Via di Sviluppo e attività editoriali, in collaborazione con istituzioni nazionali e internazionali del settore.
L’Associazione possiede inoltre una Biblioteca, una Videoteca e un Archivio, relativi alla Conservazione e al Restauro dei Beni Culturali, aperti alla pubblica consultazione, così come tutti i materiali dell’Archivio Storico Nazionale dei Restauratori Italiani.
Nel 2016 l’Associazione ha ricevuto il Premio Ranucci Bianchi Bandinelli “La tutela come impegno civile” per le attività dell’Archivio Storico Nazionale e Banca Dati dei Restauratori Italiani.
L’Associazione si è dotata per Statuto dei seguenti Organi associativi:
Presidente in carica
Lanfranco Secco Suardo
Vice Presidente in carica
Giuseppina Cinzia Gimondi
Il Presidente è il legale rappresentante dell’Associazione eletto a maggioranza dei voti dei componenti del Consiglio Direttivo (art.19 Statuto). Il Presidente resta in carica quattro anni e può essere rieletto. Il Vice Presidente è eletto dall’assemblea tra i componenti del Consiglio Direttivo. È liberamente rieleggibile e, in caso di assenza o impedimento, spetta al Vice Presidente la sostituzione del Presidente.
Consiglio Direttivo in carica
Francesco Bianchi
Silva Cecchini
Paola Centurini
Giuseppina Cinzia Gimondi
Tommaso Mottola
Alessandro Orlandi
Marco Palmini
Giulia Secco Suardo
Lanfranco Secco Suardo
Il Consiglio Direttivo è composto da un minimo di tre ad un massimo di nove componenti (art.16 Statuto), eletti a maggioranza dall’Assemblea dei Soci, dura in carica quattro anni ed è rieleggibile. È l’organo di governo e di amministrazione dell’Associazione. Al Consiglio Direttivo sono affidate le principali funzioni di ordinaria e straordinaria amministrazione dell’Associazione, è responsabile dell’indirizzo strategico dell’associazione e della supervisione alle sue attività.
Collegio dei Soci Fondatori
Il Collegio dei Soci Fondatori è composto da tutti i soci che hanno partecipato alla costituzione dell’Associazione così come risultante dall’atto costitutivo.
Il Collegio si riunisce due volte l’anno e delibera in via esclusiva ed a maggioranza semplice in materia di ammissione, sospensione ed esclusione di soci ordinari.
Comitato Onorario
Il Comitato Onorario è composto da un numero variabile di membri designati dal Consiglio Direttivo scelti tra soggetti che non ricoprono la qualifica di socio.
Esso si riunisce ogni qualvolta lo ritenga opportuno ed è coordinato da un membro del Consiglio Direttivo.
Il Comitato Onorario ha funzione di consultazione sull’attività scientifica dell’Associazione, con particolare riguardo all’individuazione delle problematiche verso cui definire gli interventi.
Assemblea dei Soci
L’Assemblea dei Soci si riunisce in via ordinaria almeno una volta ogni anno entro il 30 Aprile per deliberare sulla situazione generale dell’Associazione, per approvare il rendiconto annuale e per l’eventuale rinnovo delle cariche sociali, nonché per presentare il bilancio preventivo dell’anno in corso.
Inoltre l’Assemblea è convocata quando il Consiglio Direttivo lo ritenga opportuno o quando a detto organo sia pervenuta richiesta da almeno un terzo dei soci con diritto di voto.
Hanno diritto di intervento e di voto nell’assemblea i Soci Fondatori e i Soci Ordinari.