Festival Dimore, Musica, Arte: Itinerari per la scoperta di tesori nascosti del territorio

Nell’anno di Bergamo e Brescia Capitale italiana della Cultura cinque dimore storiche aderenti all’Associazione Dimore Storiche Italiane – ADSI apriranno al pubblico dando vita al Festival “Dimore, Musica, Arte: itinerari per la scoperta di tesori nascosti del territorio”.
Cinque appuntamenti nei quali si potranno visitare e scoprire le bellezze di piccoli comuni e frazioni per promuovere il turismo di prossimità anche al di fuori dei centri principali delle due grandi città capoluogo.
I diversi appuntamenti includeranno visite, degustazioni o laboratori nelle dimore storiche private e un breve concerto di un giovane quartetto d’archi professionista selezionato tra i partecipanti alla rete internazionale de Le Dimore del Quartetto”.

Il progetto è promosso dall’Associazione Giovanni Secco Suardo e vede la partecipazione di:

I concerti
Musicisti e programmi musicali sono stati selezionati dal direttore artistico Simone Gramaglia e prevedono l’esecuzione di un repertorio classico o romantico di circa quaranta minuti che verrà brevemente introdotto dai musicisti

L’itinerario
L’itinerario segue un percorso da ovest a est, dalla provincia di Bergamo a quella di Brescia.
Si parte da Almenno San Salvatore, all’inizio della Val Imagna, con Villa Vitalba Lurani Cernuschi e il contiguo Convento di San Nicola circondato dai vitigni del ValcalepioVilla Pesenti Agliardi, poco distante, è situata ai piedi delle colline di Bergamo e offre una speciale visita al giardino storico. Inoltrandosi nella bassa pianura bergamasca incontriamo il Castello di Lurano, anticamente baluardo difensivo sul “Fosso Bergamasco”, confine tra repubblica Veneta e Stato di Milano, che si mostra come un insieme di corpi articolati nel centro del paese, con la sua cappella gentilizia. Il percorso prosegue verso Scanzorosciate, zona collinare tra la Val Seriana e la Val Cavallina, dove si trova Villa Pagnoncelli Folcieri. Qui sarà possibile degustare una vera rarità come il Moscato di Scanzo, vino antichissimo di cui si hanno notizie fin dal 1300. Sconfinando in territorio bresciano nel cuore della Franciacorta, tra dolci colline di vigneti possiamo visitare il Castello di Bornato e Villa Orlando, esempio rarissimo di villa rinascimentale costruita all’interno di un castello medievale.

Tutte le dimore sono circondate da paesaggi e natura da scoprire, in un percorso che permette di assaporare la storia di antiche famiglie, di luoghi ancora poco conosciuti, e di degustare vini come il Valcalepio, il Moscato di Scanzo e i più celebri vini della Franciacorta.